giovedì 4 agosto 2011

Flussi migratori e diritti dei migranti.

Il 2 agosto il Senato ha approvato il "decreto rimpatri" per recepire la direttiva europea relativa al rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare.
In effetti ha cambiato la normativa in peggio, estendendo a 18 mesi la permanenza nei CIE. Inoltre non sono state rafforzate le garanzie e i diritti dei soggetti trattenuti, né è stato previsto un miglioramento delle condizioni di vita nei Centri- luoghi che hanno dimostrato di non garantire nè accoglienza nè sicurezza.
Inoltre ha adottato il rimpatrio volontario dei cittadini stranieri irregolari come ultima opzione, ma insistendo con i rimpatri forzosi- dimostratisi ad oggi del tutto inefficienti.
Servono invece disposizioni per incoraggiare il rimpatrio volontario, garantendo il ritorno nel paese d'origine se non sussistono rischi per la vita e libertà del migrante e nel rispetto della dignità di ogni essere umano.

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