lunedì 26 marzo 2012

Il sogno di Sanju, dal Nepal al cinema, di Francesco Pontorno

Il nostro amico nepalese ormai ha imparato bene l'italiano e frequenta il corso di inglese presso "Il cantiere" di via Gustavo Modena (Trastevere).
Sanju, ovvero Himalay, è un ragazzo nepalese di 26 anni che vive a Roma da 4 anni. Lavora ora come adetto alle pulizie nell’ospedale San Camillo.
E’ un grande sognatore, ma lavora sodo da quando era ancora adolescente. A 14 anni si trasferisce in India dal Nepal, e lavora come domestico nelle ville dei ricchi indiani a Mumbay; poi si trasferisce a Goa, lavora come lavapiatti, diventa assistente del cuoco, e alla fine diventa il cuoco in un ristorante italiano di Goa.
Grazie a queste conoscenze con gli italiani residenti in India riesce a venire in Italia regolarmente nel 2008.
E’ un ragazzo molto sensibile e divertente, e il suo cuore piange per le condizioni delle donne in Nepal; tra l’altro alla sorella di Sanju recentemente è stata amputata la mano per un incidente domestico.
Sanju è un sopranome che Himalay ha scelto perchè era il suo idolo da bambino. E’ un personaggio della serie TV indiana Shakalaka Boom Boom, che pare assomigliasse al nostro Himalay.
Il sogno di Sanju è diventare un attore, anche non protagonista. Sarà felice di fare la comparsa ed essere gettato nel Tevere dopo 3 minuti di apparizione…

giovedì 22 marzo 2012

Razzismo, ''servono parole nuove''.


Giornata mondiale contro il razzismo, appello ai media
Il ministro Riccardi: ''Il razzismo deriva dallo spaesamento: non siamo abituati a pensarci nel mondo. Quello che è successo a Tolosa mostra che bisogna creare una nuova cultura condivisa. C’è bisogno di pensieri, parole e linguaggi nuovi”

Palermo:700 studenti abbracciano il teatro Massimo contro il razzismo
Manifestazione in occasione della giornata mondiale contro il razzismo. Giovani, insegnanti, rappresentanti di associazioni e immigrati si sono dati la mano per dire basta ad ogni forma di discriminazione, cingendo il monumento simbolo della città di Palermo.
Alla Coop due milioni di sacchetti targati Unar per dire “no” al razzismo
Le buste saranno distribuite in 500 punti vendita insieme a materiale informativo. Il ministro Riccardi: “La crisi economica sta determinando un aumento dei singoli casi, che vanno fatti emergere e fronteggiati con decisione”
Catena umana contro il razzismo anche a Rosarno, simbolo di fratellanza in Calabria
Anche a Rosarno l’iniziativa dell’Unar. I giovani rosarnesi si sono presi per mano con gli africani nel campo di accoglienza per gli immigrati di contrada Testa dell'Acqua, intonando "One Love" di Bob Marley.

sabato 17 marzo 2012

Nel X Municipio arriva la «Civil card»


Approvata dalla Giunta del X Municipio la delibera che istituisce la tessera da rilasciare ai cittadini nati in Italia da genitori stranieri proprio per certificare il loro diritto di pre – cittadinanza.

Una tessera nominativa da rilasciare ai cittadini nati in Italia da genitori stranieri per certificare il loro diritto di pre-cittadinanza: è la Civil Card, approvata con delibera di Giunta dal X Municipio, martedi 6 marzo 2012. Rilasciata attraverso gli uffici anagrafici del piccolo Campidoglio di Cinecittà, la card ha lo scopo di ricordare ed esplicitare il diritto di riconoscimento della cittadinanza italiana a tutti quei neo-diciottenni nati in Italia da genitori stranieri e residenti in modo continuativo e permanente.
Al compimento del diciottesimo anno di età, un giovane nato in Italia da genitori stranieri che dimostri residenza continuata e permanente può chiedere di ottenere la cittadinanza: il processo non è automatico e richiede un tempo in cui i diritti delle persone coinvolte sono per così dire “sospesi”. L’ordinamento giuridico italiano, infatti, non detta a livello costituzionale i principi relativi alle modalità di acquisizione della cittadinanza, ma individua nella legge n.91 del 1992 il principio generale nello “ius sanguinis”, ovvero nella trasmissione della cittadinanza per discendenza. Lo “iure soli”, invece, ovvero il diritto all’ottenimento della cittadinanza connesso alla nascita nello Stato Italiano, non è presente nel nostro quadro normativo se non nelle fattispecie indicate dalla legge citata. Lo stesso diritto è comunque tutelato dalla Convenzione europea sulla Nazionalità.

«È un'iniziativa che con grande piacere abbiamo ritenuto di avviare – spiega il presidente del X Municipio, Sandro Medici – perché, nei limiti delle nostre competenze, sentiamo di dover aiutare il Paese a sanare una dolorosa ingiustizia civile e sociale, che continua a escludere dalla piena cittadinanza ragazze e ragazzi sostanzialmente italiani, ormai del tutto integrati con la nostra cultura; e tutto ciò – aggiunge – anche per opporci a una legislazione arretrata e dall'insopportabile sapore razzista».

mercoledì 14 marzo 2012

Rifugiati a Roma: il video della TV tedesca

Rifugiati a Roma: il palazzo della vergogna
Settecento disperati, in maggioranza profughi sudanesi, sono accampati in un edificio enorme, a pochi passi dal Grande raccordo anulare, in una sede abbandonata dell'Università di Tor Vergata a Roma. Nessuna televisione italiana era mai entrata prima: ecco il video realizzato da Carlo Ruggiero e Fabrizio Ricci di Rassegna.it, assieme a un reporter tedesco, Stefan Buchen, che si trova a Roma per raccontare l'inferno dei profughi, vittime della politica di respingimento adottata anche dal governo di Berlino. Rassegna.it è un sito d'informazione quotidiana su lavoro, politica ed economia sociale in rete dal 1999, per iniziativa della cooperativa di giornalisti Edit Coop e dell'allora direttore Renato D'Agostini.

giovedì 8 marzo 2012

Monteverde: corsi serali per ragionieri


Sono aperte le iscrizioni al Corso Serale Statale per Ragionieri presso l'ISTITUTO “ FEDERICO CAFFE” di Roma.
Il Corso è rivolto a tutti i cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari e in particolare modo a tutti quelli che vogliono rientrare in un percorso scolastico
finalizzato al conseguimento di un diploma.
La scuola è situata in di Villa Pamphili (Monteverde), è dotata di un ampio parcheggio interno ed è servita dalle linee ATAC 44, 710, 780, 871 e 984 e dalla linea ferroviaria (tratto Roma-Viterbo) con fermata alla Stazione Quattro Venti a Largo Federico Caffè.
Il Dirigente Scolastico Marina Pacetti rmis084008@istruzione.it
www.federicocaffe.com
per informazioni: prof.Franco Frisan
tel.06-5897698 dalle ore 17.00 alle ore 19.30

lunedì 5 marzo 2012

Con Alemanno già 420 gli sgomberi di rom


Alemanno si fermi con la pratica brutale dello sgombero dei rom, contraria a ogni convenzione internazionale. Stavolta a mobilitarsi è il mondo della cultura. Da Erri de Luca a Moni Ovadia, da Susanna Tamaro ed Alex Zanotelli, al grande scienziato Giorgio Parisi, primi firmatari di un appello al Comune di Roma. L'ultimo sgombero è stato effettuato giovedì primo marzo, sotto Ponte Marconi. Settanta persone sono rimaste per strada. In mezzo, molti bambini.
Negli ultimi due anni e mezzo sono stati 420 gli sgomberi forzati nella Capitale. Tanti ne hanno contanti le associazioni umanitarie, quasi uno ogni due giorni, e questo in barba a ogni convenzione internazionale di diritti umani.
Molti di questi sgomberi sono avvenuti «compiendo gravi violazioni, a partire dall'eccessiva presenza numerica di agenti di polizia, dai casi verificati di abusi verbali e fisici nei confronti dei rom, dalle abitazioni e i beni personali dei rom arbitrariamente distrutti sotto gli occhi di tutti, compresi i minori, molti dei quali a seguito degli sgomberi sono costretti a interrompere la frequenza scolastica, che è il danno maggiore e più frequente».
L'appello si può firmare su www.21luglio.com