giovedì 29 dicembre 2011

Via i rifugiati afgani dall'Ostiense


La tendopoli intralcia i cantieri ferroviari
Deve essere smantellata la tendopoli degli afgani accanto al binario 15 della stazione Ostiense, in cui sono passate 700 persone in sei mesi, oltre un terzo minori. Venti tende blu sotto il ponte dell'air terminal costruito per i mondiali di calcio di Italia '90. L'associazione Medu, medici per i diritti umani, chiede al comune un centro d'accoglienza per persone in attesa di raggiungere i paesi nordeuropei.
A Roma, secondo Medu, ci sono ottomila senza tetto e 1200 rifugiati in lista d'attesa per un centro d'accoglienza. Eppure i rifugiati in Italia sono solo 56mila, contro 600mila in Germania, 300mila nel Regno unito, 77mila in Olanda.

martedì 27 dicembre 2011

Concerto di Natale al Liceo Montale


Natale 2011: Badara Seck con il suo gruppo in concerto, iniziativa di Schola Mundi e del Liceo Eugenio Montale per ricordare i ragazzi senegalesi barbaramente uccisi a Firenze.

venerdì 23 dicembre 2011

Un personale augurio di Buon Natale


Carissimi,
non potendo purtroppo fare gli auguri di buon Natale di persona a tutti voi (ma a qualcuno sì, ben inteso), vi mando il mio personale augurio di buon Natale...tenete conto che è un biglietto di auguri di qualche tempo fa, ma dato quello che succede a Firenze con i nostri fratelli senegalesi ammazzati da un fascista e anche quello che accade a Torino contro i campi rom dopo che una ragazza si inventa uno stupro mai avvenuto..beh direi che è ancora attuale!!!
BUON NATALE E BUON DIVERTIMENTO A TUTTI VOI!! WE SHALL OVERCOME!!
Riceviamo da Alessandro ed estendiamo a tutti voi!

giovedì 22 dicembre 2011

Monteverde antirazzista sul web


Un articolo di Alice Stopponi
Girovagando su internet, questa mattina mi sono ritrovata di fronte ad un blog molto interessante, che riguarda proprio il quartiere dove sono nata e vivo, la mia amata Monteverde.

Indignarsi non basta

*il titolo riprende quello di un agile libretto pubblicato da Pietro Ingrao con Maria Luisa Boccia e Alberto Olivetti di cui consigliamo la lettura

La grande partecipazione alla manifestazione di Firenze di sabato scorso ci incoraggia: migliaia di persone, tantissimi i migranti, hanno lanciato un forte messaggio di rifiuto del razzismo che rivendica però anche scelte istituzionali concrete per far sì che fatti come quelli di Firenze e Torino non si ripetano. Se come noi pensiamo “indignarsi non basta”, il movimento antirazzista e le organizzazioni che lavorano quotidianamente per la garanzia dei diritti umani e di cittadinanza, dovrebbero avviare una riflessione collettiva ed esigere dalle istituzioni una risposta concreta.

I partiti democratici e le istituzioni, locali e nazionali, dovrebbero compiere nel più breve tempo possibile scelte capaci di invertire la rotta delle politiche istituzionali che in questi anni hanno sconfinato nella legittimazione delle discriminazioni e del razzismo.

dal sito http://www.cronachediordinariorazzismo.org

martedì 20 dicembre 2011

mercoledì 21 h. 18 Montale con l'Africa

Mercatino del Montale per l'Africa
Schola Mundi – Montale con l’Africa vi invita a incontrare i senegalesi romani nell’Auditorium del Liceo Montale Via di Bravetta, 545 - mercoledì 21 dicembre h.18
All’incontro-concerto partecipano i cantanti Badarà Seck e Ismail Mbaye con i musicisti italiani Matteo Agostini, Stefano Malatesta, Peter e Roberto e i percussionisti senegalesi; Stefano Scialotti regista del documentario girato in Senegal e presentato alla Festa del Cinema di Roma per celebrare i premi Nobel assegnati quest’anno alle tre donne africane. E tutti i romani e gli africani di Roma che vogliono venire.
Si parlerà del Senegal, dei senegalesi a Roma, si suonerà musica senegalese, suonata da italiani e africani e si raccoglieranno fondi per le famiglie dei caduti di Firenze.

lunedì 19 dicembre 2011

Ignobile campagna razzista del "Giornale" di Berlusconi


Un articolo contro il ministro Riccardi per la sua visita ai resti del campo rom di Torino sta sollecitando sul web (anche su Facebook) centinaia di commenti forcaioli. Menzogne e istigazione all'odio, un giornale che è una vergogna nazionale !

"Case gratis ai rom Proposta choc di Riccardi Ma agli italiani chi pensa?
Il ministro per la Cooperazione internazionale Andrea Riccardi non ha dubbi su come evitare in futuro episodi di intolleranza nei confronti dei nomadi: dare loro una casa. Ora, a parte che ci sono migliaia a migliaia di italiani per i quali la casa resta un miraggio, cosa c'entra tutto questo con un governo tecnico? IL RITRATTO Riccardi, il prete laico che s'improvvisa tecnico / Giancarlo Perna"
http://www.ilgiornale.it/interni/proposta_choc_del_ministro_riccardi/18-12-2011/articolo-id=562925-page=0-comments=1

domenica 18 dicembre 2011

18 dicembre 2011: Giornata contro il razzismo e per i diritti dei migranti

Si celebra oggi la Giornata Internazionale dei Migranti. Ban ki-Moon: "I migranti non sono un fardello, ma portano un grande contributo ai paesi ospitanti. I diritti umani non sono elargiti per carità, sono inalienabili per ogni essere umano"
Si stima che una persona su 35 nel mondo sia migrante, vivendo e lavorando in un paese diverso dal proprio. Tutti i paesi hanno migranti tra loro popolazione. Tra gli obiettivi principali della Convenzione, il riconoscimento del contributo che milioni di migranti danno alle economie dei paesi ospiti e di origine, la promozione del rispetto dei diritti umani, della convivenza, del rispetto delle regole, delle pari opportunità e del dialogo, nonché la lotta contro la discriminazione e il razzismo.

Troppo spesso i migranti vengono discriminati e ritenuti responsabili di diversi problemi. “Molte false supposizioni ruotano attorno al tema della migrazione. Uno di questi miti vede i migranti come un fardello. In realtà, i migranti portano un grande contributo ai paesi ospitanti”, sottolinea Ban ki-Moon.

sabato 17 dicembre 2011

Manifestazioni contro il razzismo in tutta Italia

L'intervento di Nichi Vendola
"Oggi a Firenze ho visto l'Italia che non si abitua a convivere con il veleno dell'intolleranza, l'Italia che non cancella le proprie virtù civiche, l'Italia che sceglie la solidarietà, l'Italia che si ribella ai pogrom antirom e alle stragi razziste.
E qui a Firenze abbiamo visto oggi l'Italia migliore, quella che chiede di cancellare le leggi gonfie di xenofobia che hanno dominato la scena pubblica italiana. Che chiede il diritto di cittadinanza per chiunque nasca nel nostro Paese, che chiede la cancellazione della Bossi-Fini, che chiede la sanzione penale per chi istiga all'odio razziale, che chiede cioè eguali diritti per chi viene qui a lavorare, a cercare fortuna.
Oggi qui a Firenze ho avuto la sensazione di una dignitosa celebrazione, la più bella, dei 150 anni dell'unità d'Italia. La meno retorica, la più intensa, che parla della Patria di oggi fatta di tante culture, di tante storie."


Migliaia di persone a Firenze in piazza Dalmazia alle 15 per per ricordare Mor e Modou uccisi dal ragioniere neonazista Gianluca Casseri. Presenti anche i leader nazionali del centrosinistra: Pierluigi Bersani, Rosy Bindi, Nichi Vendola.
Manifestazioni anche a Napoli e Milano.
La commissaria europea agli affari interni Cecilia Malmstrom sul web parla dell'aggressione razzista di Firenze: "Gli immigrati sono troppo spesso in Europa il bersaglio di campagne di odio e di xenofobia".

martedì 13 dicembre 2011

Razzismo stragista: fa strage di senegalesi e si spara

Terrore nei mercati di Firenze
Un militante di estrema destra ha aperto il fuoco al mercato di piazza Dalmazia. Poi nel pomeriggio ha sparato al mercato di San Lorenzo e si è ucciso


Una vera e propria caccia al senegalese, cominciata in mattinata al mercato di piazza Dalmazia (alla periferia nord di Firenze) e terminata nel pomeriggio al mercato di San Lorenzo in pieno centro cittadino. E Firenze piomba nel terrore: in mattinata un uomo di 50 anni, Gianluca Casseri ha aperto il fuoco al mercato di piazza Dalmazia, su un gruppo di ambulanti senegalesi: due morti e un ferito gravissimo. Poi è andato al mercato di San Lorenzo, nel centro della città, ha ferito due ambulanti, si è sparato con una 357 Magnum nel garage del parcheggio ed è morto.

Da Torino a Firenze è razzismo, non follia, di Gad Lerner
Dal pogrom contro un campo nomadi guidato a Torino dalla tifoseria organizzata ultrà, alla strage di ambulanti senegalesi perpetrata in piazza Dalmazia a Firenze dal cinquantenne di estrema destra Gianluca Casseri, l’Italia si conferma essere un paese in cui ha attecchito la mala pianta del razzismo. La classe politica ha il dovere di non minimizzare, dopo che per anni il governo di destra ha civettato con la xenofobia, di fatto legittimandone la presunta natura popolare. Il giornalismo non ha eretto alcuna diga di vigilanza, anzi: la cronaca cittadina de “La Stampa”, con un titolo vergognoso e privo di documentazione, ha finito per ritrovarsi involontariamente fra i sobillatori della spedizione punitiva contro i rom. Al movimento “Casa Pound”, frequentato dall’omicida fiorentino Casseri, si è concessa una dignità culturale che non merita.
Non vorrei che in Italia si replicasse l’errore commesso in Norvegia dichiarando incapace di intendere e di volere il pluriomicida Anders Behring Breivik. Se questi figuri sono malati di mente, come minimo dobbiamo aggiungere che si tratta di un’epidemia perchè tale morbo è assai diffuso in tutta Europa. Si chiama razzismo, proprio come nel secolo scorso.

lunedì 12 dicembre 2011

- La manifestazione per i Tamil picchiati barbaramente a Palermo


Clicca qui per il video
Ieri sera si è svolta a Palermo la manifestazione a sostegno dei cittadini Tamil picchiati barbaramente da bande di giovani del quartiere Zisa. Tra questi, alcuni appartenenti a famiglie mafiose che controllano il territorio. La polizia ha già arrestato qualcuno degli aggressori. La manifestazione è stata organizzata dalla Cgil, dal Forum Antirazzista e da un vasto cartello di associazioni.

Otto aggressioni dall'inizio dell'anno. L'ultima vittima dei casi di violenza ai danni di immigrati a Palermo è un ragazzo tamil, picchiato e ridotto in fin di vita nel quartiere Zisa. Cittadini italiani e stranieri sono scesi in piazza per raccogliere l'appello della Cgil contro l'escalation di violenza registrata in città e per dire no al razzismo. "Questo è il risultato della campagna, portata avanti dal precedente governo, che aizzava i cittadini contro gli stranieri -- sostiene Zaher Darwish, responsabile provinciale della Cgil - Chiediamo degli interventi concreti a partire dal riconoscimento del diritto alla cittadinanza e del diritto al voto dei cittadini immigrati".

Torino, “io stuprata” ma poi smentisce E il corteo finisce con il rogo del campo rom


Clicca sotto- per il video.
Fuoco nelle baracche e roulotte date alle fiamme: è finita così la fiaccolata organizzata a Torino per esprimere solidarietà alla ragazzina di 16 anni che ha denunciato di essere stata violentata martedì scorso da due rom mentre stava facendo rientro a casa, nel quartiere Vallette.
Una violenza che, però, non è mai avvenuta: in serata, infatti, la presunta vittima dello stupro, davanti ai carabinieri del Comando Provinciale del capoluogo piemontese, ha ammesso di essersi inventata tutto di sana pianta e ha confessato di aver avuto un rapporto sessuale con un ragazzo (circostanza confermata dagli esami medici effettuati). Una bugia, quindi, che poteva avere conseguenze impensabili, specie alla luce del linciaggio tentato dalla gente del quartiere.

venerdì 9 dicembre 2011

18 dicembre 2011: Giornata di azione globale contro il razzismo e per i diritti dei migranti, rifugiati e sfollati

Il Forum Sociale Mondiale di Dakar, raccogliendo le proposte del Forum Sociale Mondiale delle Migrazioni realizzato a Quito (Ecuador) e quelle del Forum Mondiale di Dakar e della Carta Mondiale dei Migranti firmata a Gore il 4 febbraio 2011

Propone
Una giornata d’azione globale il 18 dicembre 2011 contro il razzismo e per i diritti, l’uguaglianza e la dignità dei migranti, dei rifugiati e degli sfollati.


Rivendica
La ratificazione e l’applicazione de la Convenzione delle Nazioni Unite per i diritti dei lavoratori immigrati e delle loro famiglie, la libertà di circolazione e il diritto scegliere dove stabilirsi, la chiusura dei centri di identificazione ed espulsione dei migranti e l’annullamento di tutti gli accordi e i programma che violano i diritti i umani alle frontiere.