Disordini al Cie di Ponte Galeria: alcuni stranieri reclusi nel Centro di identificazione ed espulsione di Roma sono usciti dalle loro stanze e hanno inscenato una violenta protesta. Tra materassi bruciati, finestre rotte e mobili e transenne divelti, qualcuno è salito sul tetto della struttura, qualcun altro si è arrampicato sulle recinzioni. Cinque immigrati sono riusciti a fuggire, mentre altri nove sono stati arrestati per danneggiamento.
«Nel Cie di Ponte Galeria vigono condizioni peggiori di qualsiasi istituto penitenziario italiano. Non vi è alcuna trasparenza e non sono consentite visite a soggetti esterni. Un fatto inaccettabile». E' il commento di Luigi Nieri e Filiberto Zaratti, consiglieri del Gruppo di Sinistra Ecologia Libertà nel Consiglio regionale del Lazio: «Ci giungono voci di maltrattamenti all'interno della struttura che sarebbero all'origine delle contestazioni. - prosegue la nota dei consiglieri - Si tratta di denunce molto gravi sulle quali occorre fare immediatamente luce».
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