lunedì 30 gennaio 2012

Il contributo di soggiorno per gli stranieri


Il decreto del 6 ottobre 2011 dei ministri Tremonti e Maroni destina i contributi richiesti agli stranieri per metà ad un fondo per il rimpatrio degli espulsi per soggiorno illegale. L'altra metà è suddivisa tra la missione "Ordine pubblico e sicurezza", l'attuazione delle disposizioni sull'Accordo di integrazione e le attività dello Sportello unico per l'immigrazione.
CHI LO PAGA
Il contributo è di 80 euro per i permessi di durata fino a un anno (motivi di studio, lavoro stagionale, lavoro subordinato a tempo determinato), di 100 euro per i permessi di durata compresa tra uno e due anni (permessi per lavoro subordinato a tempo indeterminato, per lavoro autonomo, per motivi familiari) e di 200 euro per il permesso per soggiornanti di lungo periodo e per i permessi destinati a dirigenti e personale altamente specializzato. Sono esonerate le richieste di asilo e per motivi umanitari, per chi riceve cure mediche e gli accompagnatori. Esonerati anche gli stranieri minorenni.
Restano ferme le disposizioni che già gravano l'immigrato del costo del permesso in formato elettronico, dell'imposta di bollo e della somma dovuta a Poste italiane per l'inoltro della richiesta del permesso: in tutto, altri 72 euro.

mercoledì 25 gennaio 2012

Cosa si inventa Grillo?


Il comico sul suo blog prende le distanze dalla campagna sullo ius soli. "Ha il solo obiettivo di distrarre gli italiani dai problemi reali". Ma il movimento 5 stelle si rivolta sul web: "E' un tema concreto, non possiamo fare finta di niente". La rete G2 degli immigrati di seconda generazione: "Posizioni da Lega Nord"

martedì 24 gennaio 2012

Piano Nomadi fallito, triplicati i campi abusivi


Bisogna ammettere il totale fallimento del Piano Nomadi del Comune di Roma», peraltro recentemente bocciato dal Consiglio di Stato, dice Carlo Stasolla, presidente dell'associazione «21 luglio», «volevano ridurre il numero degli insediamenti abusivi e invece si sono moltiplicati. In più, in questi due anni e mezzo secondo le nostre stime sono stati spesi 6,5 milioni di euro per sgomberi avvenuti in violazione delle convenzioni internazionali dei diritti dell'uomo».
«Quando è stato presentato nel 2009 - ricorda Stasolla - il Piano Nomadi del Campidoglio si proponeva di chiudere il centinaio di insediamenti abusivi e tollerati per costruire 10-13 campi attrezzati. Tutto questo doveva avvenire in tre anni al massimo. Ebbene dopo due anni e mezzo siamo in una situazione disastrosa. Oggi gli insediamenti informali sono quasi triplicati, circa 250 ma è un numero approssimato per difetto visto che ogni giorno ne nascono di nuovi». A questi si aggiungono i dodici campi tollerati che sono ancora in funzione e i tre nuovi villaggi attrezzati che il Comune ha costruito.

450 SGOMBERI - Numeri ben più alti, insomma, di quelli ufficiali, «anche se - ricorda il presidente dell'associazione - il numero dei rom non è cresciuto. Il quadro si è solo frammentato per un effetto boomerang del Piano Nomadi: perchè ci sono stati circa 450 sgomberi che hanno disperso i nuclei familiari sul territorio. Azioni costate, secondo nostre stime, ben 6,5 milioni di euro e che sono state portate aventi in violazione delle convenzioni internazionali dei diritti umani». E Stasolla spiega: «Le norme prescrivono che ci sia un preavviso di 24-48 ore prima dello sgombero, che si debbano individuare alternative attrezzate e che non si possano dividere le famiglie. Nessuna di queste norme è stata rispettata».
Il commissario europeo per i diritti umani, Thomas Hammarberg, ha definito "razzismo istituzionale" la politica degli sgomberi, la violazione dei diritti umani e la segregazione su base etnica nei campi attrezzati».
Secondo Stasolla il Piano Nomadi della giunta Alemanno ha avuto solo risultati negativi «in termini di alti costi, mancato rispetto delle convenzioni internazionali e polverizzazione degli insediamenti che sono sempre più precari e insicuri». Non a caso, afferma Stasolla, «i cinque bambini morti tra il 2010 e il 2011 sono vittime indirette della politica degli sgomberi». Per non parlare dell'evasione scolastica: «Abbiamo segnalato gruppi di bambini - spiegano all'associazione 21 luglio - che non hanno potuto più frequentare la scuola per via degli sgomberi».
Da Carlotta De Leo, redazione romana del corriere della sera

Ancora aggressioni razziste a Roma

sabato 7 gennaio 2012

Gli stranieri minori non accompagnati sono sempre di più.

Nel 2011 forte aumento dei minori stranieri non accompagnati (da genitori o altri parenti): si è passati infatti dai 5.879 del 2009 ai circa 7.500 minori censiti a novembre 2011.
I minori non accompagnati sono soprattutto maschi (il 91,4%), il 55% ha 17 anni, di 44 nazionalità, provengono da Afghanistan (16,8%), Bangladesh (11%), Albania (10%), Egitto, Marocco e Kosovo. Un dato destinato a modificarsi con i rilevamenti del 2011, che evidenziano un aumento di arrivi dai paesi del Nord Africa (4.297 arrivi nel 2011).

mercoledì 4 gennaio 2012

Cena solidale lunedì 16 gennaio, ristorante BAIA BLU

Granello Di Senape Roma- BAIA BLU di fronte al San Camillo. Offerta 15 euro

martedì 3 gennaio 2012

La stangata sugli immigrati: fino a 200 euro per un permesso di soggiorno

Dietrofront su tassa di soggiorno Governo: "C'è la crisi, ripensiamoci"
L'annuncio arriva dai ministri Cancellieri e Riccardi: "Sarà riconsiderato il contributo chiesto agli stranieri per il rilascio del permesso. Bisogna valutare se è compatibile con il reddito del lavoratore e con la composizione del suo nucleo familiare". Nei giorni scorsi un vasto schieramento era insorto contro la misura.


Il 2012 si apre male per gli immigrati: alla crisi e ai rincari che li colpiranno insieme a tutti gli italiani, infatti, si aggiungerà una nuova tassa, che varierà dagli 80 ai 200 euro, che dovrà essere versata ogni volta che si chiede o si rinnova il permesso di soggiorno. Il nuovo contributo era già previsto dal 2009, ma era rimasto sulla carta. Un decreto firmato a ottobre 2011 da Maroni e Tremonti, pubblicato il 31 dicembre 2011 sulla Gazzetta Ufficiale, lo rende operativo dal 30 gennaio.

Immigrati: Intervista a Pietro Soldini, Cgil- Immigrazione

"Dire che questa tassa sul permesso di soggiorno è odiosa è un eufemismo. E' un furto e non può avere i crismi della legittimita". Così Pietro Soldini commenta l'entrata in vigore a fine mese della tassa da 80 a 200 euro per i permessi degli immigrati residenti in Italia.
Soldini ricorda che " la gran parte delle domande presentate dagli immigrati per il permesso di soggiorno non va a buon fine (esempio decreto flussi 2010: 430.000 domande e 12.000 permessi di soggiorno rilasciati pari al 2,6%) e non crediate che tutte le altre sono state respinte per assenza dei requisiti, per questa ragione ne sono state rigettate soltanto 5.500. Quindi significa che oltre il 90% delle domande vanno su un binario morto. Come è concepibile pagare il biglietto per un treno che sta su un binario morto?".

Inoltre, prosegue Soldini, "il 50% degli introiti della tassa dovrebbe alimentare il fondo rimpatri. Convenzioni Oil (Organizzazione Internazionale del Lavoro) e direttive europee sui rimpatri proibiscono che le spese per il rimpatrio siano addebitate agli immigrati, tanto più a quelli che sono regolari. Ecco perché il governo dovrebbe semplicemente cancellare questo balzello. E' urgente quindi - conclude Soldini - che il Governo apra un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali e le altre associazioni per affrontare con serieta' la questione immigrazione''.

lunedì 2 gennaio 2012

Il “miracolo” del Circo Corsaro


Ragazzi rom e ragazzi di Scampia insieme
La scuola di circo napoletana raccoglie quasi cento giovani provenienti da realtà disagiate, che escono dalla marginalità grazie alle attività circensi. Ma i fondi sono sempre meno. Esibizioni in programma al festival internazionale Circomondo.
Alla base dell'esperienza della Scuola di Piccolo Circo Corsaro c’è l'idea di fare circo tutti insieme. Allievi italiani e rom, provenienti da diversi quartieri, hanno cominciato a conoscere discipline come giocoleria, acrobatica, equilibrismo, clownerie, acrobatica aerea su trapezio e tessuti, seguendo corsi per diverse fasce d'età. I bambini e i ragazzi si sono impegnati nelle varie abilità, scegliendo quella che meglio si adattava al proprio modo di esprimersi. A ognuno, il circo ha trasmesso il rispetto delle regole, degli altri e del gruppo. Non si riuscirebbe a fare una piramide o un esercizio a due sul trapezio senza prendersi massima cura del compagno che in quel momento si sta sostenendo o che ci sostiene.
www.puntacorsara.it