lunedì 22 novembre 2010

Piano Nomadi di Roma: Alemanno chiede nuovi fondi

Il sindaco Alemanno oggi ha fatto appello al Ministro dell’Interno per lo stanziamento di nuove risorse per portare a compimento il Piano Nomadi. Questa richiesta di nuovi fondi è di fatto una dichiarazione di fallimento, in quanto con i fondi precedentemente investiti non è stato realizzato nulla di significativo. Vorrei ricordare che nel presentare il Piano Nomadi, il 30 luglio del 2009, Alemanno dichiarava che a Roma esistevano 100 campi e prevedeva la riduzione a 13 villaggi attrezzati con la sistemazione di quelli già esistenti e la costruzione di nuovi. Dopo più di un anno la situazione è che i campi abusivi sono oltre 200, gli autorizzati 21, non sono stati realizzati nuovi campi attrezzati e la chiusura di Casilino 900 è avvenuta semplicemente trasferendo le famiglie nei quattro villaggi di Camping River, Salone, Candoni e Gordiani, attualmente al collasso. Ci chiediamo, quindi, che fine abbiano fatto i milioni di euro stanziati con il Patto per Roma Sicura. Al momento, poi, non risulta nessun investimento sul piano delle politiche di integrazione dei rom. La Giunta Alemanno sta perseguendo il fine di una sicurezza solo di facciata, ma la realtà è che in questi due anni e mezzo c’è stato un aumento esponenziale dei campi abusivi e un crollo della qualità di vita all’interno dei villaggi attrezzati. (comunicato di Gianluca Peciola)

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